Cosa provoca l’ipersudorazione?

L’ipersudorazione e il cattivo odore che ne provoca possono essere fattori di grande disagio per chi ne soffre. Sudare è naturale, durante le giornate più calde il corpo umano espelle addirittura 2 lt di sudore, e ne ha anche una funzione importante perché con esso vi è l’espulsione di liquidi in eccesso e tossine. Quando però c’è una secrezione ghiandolare eccessiva si va incontro all’iperidrosi e può interessare mani, piedi, ascelle, cosce e viso.

Iperidrosi primaria e secondaria

Le cause di un’eccessiva sudorazione non sono sempre note, per cui in questo caso parliamo di iperidrosi primaria, quando invece tale condizione è conseguenza di una qualche patologia (obesità, ipertiroidismo, disfunzioni ormonali) parliamo di iperidrosi secondaria. I fattori scatenanti però possono essere anche caldo intenso, eccessiva attività fisica, situazioni di forte ansia e stress.

Rimedi contro l’eccessiva sudorazione

Quando il fastidio diventa ingestibile è il momento di affidarti ad un esperto del settore che cercherà di individuare le cause per poi superare il problema. È molto importante curare la propria igiene personale facendo uso di deodoranti a lunga durata che contengano cloruro di alluminio, indossare indumenti di cotone e non sintetici. Altri rimedi:

  • Ionoforesi: tecnica utilizzata per indurre il corpo ad una temporanea incapacità a produrre sudore- anidrosi;
  • Terapia farmacologica: qualora il medico lo ritenga necessario potrà prescrivere ansiolitici (per ridurre l’emotività), anticolinergici;
  • Chirurgia: casi estremi, l’asporto delle ghiandole sudoripare.