Mal di schiena: tipologie e trattamenti
Il mal di schiena è un disturbo molto diffuso ai giorni nostri, soprattutto a causa della vita sedentaria che, con la pandemia, ha cominciato a caratterizzare la vita di molti di noi e, per alcuni, l’ha condizionata per sempre, soprattutto col lavoro da casa.
Chiaramente, non bisogna poi dimenticare le persone che hanno lavori molto fisici e stressano la schiena continuamente con movimenti e sforzi importanti.
Le tipologie di mal di schiena
Ci sono diverse tipologie di mal di schiena, che cambiano a seconda della zona in cui si manifesta il dolore:
Mal di schiena superiore: quando il dolore si avverte nella parte alta della schiena e può interessare anche le spalle e il collo, fino a causare dolore cervicale.
Lombalgia: il dolore si manifesta, per l’appunto, nell’area lombare insieme a tensioni e dolori muscolari. È spesso dovuto a lesioni muscolari conseguenti a sollevamenti di pesi importanti o movimenti errati.
Mal di schiena dorsale: è il meno comune, il dolore si presenta nella parte posteriore del busto, all’altezza dei reni.
Trattamenti
Una volta compreso di che tipo di mal di schiena si soffre, si adotta il rimedio più adatto.
Nei casi meno acuti, si può alleviare il dolore con dei massaggi eseguiti con l’ausilio di creme formulate con piante ed erbe lenitive e antinfiammatorie, come l’artiglio del diavolo o l’arnica montana.
In farmacia si trovano anche cerotti e fasce riscaldanti, che stimolano la distensione muscolare, oppure i cerotti autoadesivi, ideali per la cura locale di stati dolorosi e infiammatori di tipo reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Se il dolore è intenso e i trattamenti sopraccitati non danno gli effetti sperati, si può ricorrere agli antidolorifici che, in alcuni casi, sono acquistabili senza ricetta, ma consigliamo comunque un consulto dal medico prima dell’assunzione.
Esistono poi, anche trattamenti molto innovativi, da far eseguire a professionisti, quali:
L’infrarosso atermico, che produce effetti benefici sul corpo, grazie al fatto che le emissioni luminose vengono assorbite da strutture cellulari fotosensibili, producendo una sorta di spinta metabolica.
La carbossiterapia, soprattutto in caso di contratture muscolari causate da stress, posture scorrette o forme artrosiche, che agisce grazie a microinfiltrazioni di anidride carbonica sulla parte di schiena dove si avverte dolore, esplicando un’azione antalgica, antinfiammatoria e miorilassante.
La biorisonanza magnetica, grazie all’utilizzo di elettrodi posti sulla pelle, l’apparecchio di biorisonanza riesce a rilevare i segnali emessi dalle vertebre in sofferenza, codificandoli e agendo in modo da riportarli in equilibrio.
Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.